Pregiudizi da sfatare sul Parquet
Febbraio 10, 2023 Categoria: Parquet, NewsIl parquet è una tipologia di pavimentazione da sempre molto presente nelle abitazioni italiane, grazie alla bellezza e al calore di questo materiale, i parquet è uno dei pavimenti più eleganti e raffinato che si possano installare nella propria abitazione, infatti sempre più frequentemente è possibile trovarlo in qualsiasi ambiente casalingo: dalla camera da letto al salotto, dalle scale alla cucina, dalla sala da pranzo al bagno.
Le infinite tipologie di parquet, permettono a questa pavimentazione di abbinarsi perfettamente ai più diversi stili di arredamento: da quello più classico a quello più moderno. Tuttavia ci sono ancora molti pregiudizi da sfatare su questa tipologia di pavimentazione: il parquet è troppo costoso, richiede troppa manutenzione, non è l’ideale per gli ambienti come cucina e bagno ed è inadatto per il riscaldamento a pavimento.
Nell’idea comune il parquet è un materiale ritenuto costoso per arredare casa; sicuramente è un rivestimento più caro rispetto ad altre tipologie di materiali (come per esempio le piastrelle o il cemento), ma questo materiale dal grande fascino possiede anche una grande resistenza, a parità di tipologia di pavimentazione sarà possibile trovarlo nelle nostre abitazioni per svariati anni.
Il parquet solitamente ha uno spessore che varia dai 10mm ai 22 mm e il ventaglio di tipologie permette di poter scegliere tra pavimenti in legno più economici rispetto ad altri. Sui Parquet prefiniti, il colore può influire sul costo del infatti generalmente con più il legno è scuro, con più aumenta di prezzo.
Manutenzione del Parquet
Un altro grande pregiudizio legato al parquet è la sua manutenzione. Al contrario da quel che comunemente di pensa, il parquet non necessita di eccessive attenzioni, tutto sta in una corretta e costante cura tenendo conto di alcuni piccoli accorgimenti da attuare quotidianamente. Per esempio applicare dei feltrini sotto sedie e mobili per evitare il continuo sfregamento sulla superficie in legno è un ottimo e semplice accorgimento per salvaguardare l’integrità del parquet nel tempo.
Posare uno zerbino all’ingresso, che bisogna tenere sempre pulito, permette di evitare che soprattutto le suole delle scarpe portino all’interno delle abitazioni piccoli detriti che depositandosi sul pavimento potrebbero graffiarlo.
Per limitare la manutenzione straordinaria, per pulire il parquet giornalmente l’ideale è utilizzare o l’aspirapolvere oppure aiutandosi con panni di microfibra realizzati appositamente per questa tipologia di pavimentazione per rimuovere la polvere ed eventuali altri residui. Il parquet necessita di essere lavato massimo un paio di volte a settimana utilizzando solamente prodotti adatti a questa tipologia di materiale.
Per un lavaggio ottimale ci si può aiutare con panni inumiditi d’acqua avendo cura che siano ben strizzati.
Durante questi processi di pulizia, arieggiare gli ambienti è sicuramente un accorgimento utile a salvaguardare l’integrità del parquet messo “sotto stress” da acqua e umidità.
L’umidità è un fattore fondamentale da tenere in considerazione per gli ambienti dove si è posato il parquet e influisce con la sua manutenzione, infatti l’ideale sarebbe mantenere nell’ambiente dove è stato posato il parquet una temperatura tra i 16 °C e i 22°C con relativa umidità dell’aria tra il 45% e il 65 %, questo perché un livello di umidità troppo basso provoca infatti ritiri del legno, al contrario un’umidità troppo elevata potrebbe provocare dei rigonfiamenti dovendo quindi poi obbligatoriamente ricorrere a una manutenzione più onerosa. Nell’idea comune posare il parquet in ambienti come bagno e cucina non è la scelta più adatta a causa dell’umidità che può formarsi in questi ambienti e dove sicuramente è più facile che la pavimentazione possa bagnarsi. L’acqua è sicuramente un nemico delle superfici in legno, se è abbondante e lasciata ristagnare può portare a rigonfiamenti alterando le caratteristiche originarie del parquet (come il suo colore e la sua uniformità di superficie).
Parquet e riscaldamento a pavimento
Oggigiorno però incontriamo sempre di più nelle nostre abitazioni il parquet in ambienti come bagno e cucina, questo materiale raffinato ed elegante dona un’atmosfera unica grazie alle sue straordinarie capacità di adattamento ad ogni tipologia di arredo, è in grado infatti di enfatizzare qualsiasi ambiente e stile con il quale lo si voglia realizzare.
Il parquet è protetto da speciali finiture e strati di vernice che lo rendono idrorepellente e quindi molto pratico all’uso domestico quotidiano, resistendo perfettamente negli ambienti più soggetti all’acqua e all’umidità. In linea di massima possiamo confermare, sfatando i miti comuni, che il parquet è adatto anche ad ambienti come cucina e bagni, non ha limiti e garantisce ottime performance in tutti gli spazi della casa.
Per chi ancora non fosse convinto ecco una serie di vantaggi che il parquet può offrire se posizionato anche nelle stanze non usuali:
- se subito asciugato, non teme né acqua né umidità
- offre un rivestimento ottimo della superficie senza fughe
- dona continuità tra i diversi ambienti della casa
- rende tutti gli angoli dell’abitazione caldi ed eleganti
Sempre più frequentemente ci si trova ad arredare case appena costruite dotate di riscaldamento a pavimento, ottimo per un minor ingombro di spazi (eliminando così gli ingombranti radiatori), ma soprattutto per un notevole risparmio a livello energetico ed economico. A questo punto, un altro quesito che ci si pone è se il parquet potrebbe essere compatibile con il riscaldamento a pavimento, la risposta è ovviamente sì.
Il legno del parquet è in grado di irradiare il calore esattamente come qualsiasi altro tipo di pavimentazione. La pavimentazione in legno posata infatti sui cassetti radianti, che possono sia scaldare che raffreddare le stanze, scambiano costantemente il calore con l’ambiente circostante garantendo cosi l’uniformità di quest’ultimo. Se decidessimo di posare il parquet con il riscaldamento a pavimento, è bene tenere in considerazione che la percentuale corretta di umidità dell’ambiente che bisogna tarare per salvaguardare la salute del nostro pavimento in legno è tra il 45% e il 65%.
Sicuramente scegliere la giusta essenza è fondamentale per godere al massimo di tutti i vantaggi dati dal riscaldamento a pavimento.
Il Rovere, Iroko, Doussiè, Merbau e Teak sono le tipologie di legno più adatte per quanto riguarda i parquet in legno massello, in quanto risentono meno delle variazioni di temperatura.